Candida e difese immunitarie: perché sono legate?

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Candida e difese immunitarie: perché sono legate?

La Candida è un fungo che può causare infezioni in diverse parti del corpo, tra cui la bocca, la gola, l’intestino e la zona genitale. Le infezioni da Candida sono spesso associate a un sistema immunitario indebolito.

Il sistema immunitario è responsabile della difesa del nostro organismo contro le infezioni e le malattie. Quando il sistema immunitario è compromesso o non funziona correttamente, le infezioni possono insorgere più facilmente e possono essere più difficili da combattere. Ci sono diversi fattori che possono indebolire il sistema immunitario, come lo stress, una cattiva alimentazione, l’uso di antibiotici o di altri farmaci che sopprimono il sistema immunitario, la mancanza di sonno e il naturale invecchiamento.

Cos’è la candidosi?

Il termine per definire l’infezione micotica da Candida è candidosi. Il fungo Candida cresce e vive normalmente nel nostro corpo, insieme a tanti microrganismi come i batteri: insieme vanno a costituire il nostro microbioma, questa popolazione di microbi “buoni” che ci difende dagli attacchi esterni.

Quando il sistema immunitario è compromesso, il fungo Candida – solitamente Candida albicans, della famiglia dei saccaromiceti – può diventare troppo abbondante e causare problemi. Mantenere in salute il sistema immunitario contribuisce a ridurre il rischio di candidosi.

Quali sintomi dà la candidosi vaginale?

La candidosi vaginale è un’infezione fungina che colpisce la vagina. I sintomi della candidosi vaginale sono:

  • prurito intenso nella zona genitale
  • bruciore durante la minzione
  • bruciore durante i rapporti sessuali
  • dolore e irritazione nella zona genitale esterna
  • secrezioni bianche e dense dalla vagina, definite “a ricotta”

Candida sulla lingua: come si riconosce

La candida può colpire anche la mucosa della bocca, in particolare la lingua. Questo tipo di infezione, in questa sede, viene comunemente chiamata mughetto. I sintomi della candida sulla lingua includono:

  • macchie bianche sulla lingua e sulla parte interna delle guance
  • sensazione di bruciore o dolore durante l’ingestione
  • secchezza della bocca
  • gusto sgradevole in bocca

Come capire se si ha la candida intestinale

La Candida, oltre a trovarsi nella vagina, vive anche nell’intestino e quando prolifera può causare una serie di sgradevoli sintomi. Il legame tra intestino e sistema immunitario è stretto e quando le difese immunitarie sono sotto stress si può andare incontro a disbiosi.

I sintomi della candida intestinale possono comprendere:

  • gonfiore addominale
  • flatulenza
  • diarrea o costipazione
  • prurito anale
  • stanchezza cronica

Come viene la candida e perché riguarda il sistema immunitario

La candidosi origina innanzitutto da uno squilibrio del microbioma, tra gli effetti di un indebolimento del sistema immunitario. È ciò che accade per esempio in seguito a un’influenza o in generale a un’infezione, così come una terapia antibiotica, che neutralizza indistintamente i batteri, può contribuire alla comparsa della candida.

Altre cause potrebbero essere legate all’alimentazione e allo stile di vita, come ad esempio un’eccessiva assunzione di zuccheri e carboidrati, che alimentano invece la proliferazione della Candida albicans. Non giovano neppure gli alcolici e le bevande zuccherate.

Lo stress, inoltre, soprattutto se cronico, può indebolire il sistema immunitario e rendere più difficile per il nostro corpo combattere le infezioni. In questo caso possono presentarsi anche altri segnali di difese basse, come stanchezza; mal di gola o raffreddori ricorrenti; sfoghi cutanei.

Per quanto riguarda i fattori scatenanti della candida, è da tenersi in considerazione anche l’igiene: nel caso di candidosi orale, per esempio, è importante averne cura, mentre la candidosi vaginale può essere la conseguenza, diversamente, di un’igiene intima eccessiva, con prodotti aggressivi che compromettono l’equilibrio della flora vaginale. Ha un ruolo nella sua comparsa anche l’abitudine a indossare indumenti stretti e di materiali sintetici che favoriscono un ambiente umido.

Infine, alcuni farmaci e serie malattie sono capaci di compromettere il sistema immunitario, per esempio cortisonici, trattamenti contro i tumori o in seguito a un trapianto, diabete o infezione da HIV.

Si può ridurre il rischio di candida?

Se si sta affrontando un periodo in cui all’organismo viene richiesto uno sforzo in più, possono aiutare degli integratori a sostegno delle difese immunitarie. Solitamente contengono vitamine, minerali e sostanze antiossidanti che permettono di sopperire a eventuali carenze nutrizionali.

Per ridurre il rischio di infezioni da candida, infatti, è importante mantenere il sistema immunitario forte e sano, innanzitutto con una dieta equilibrata, con tutti i nutrienti necessari al funzionamento delle difese. Questa dovrebbe comprendere vitamine fondamentali come la A, la C e quelle del gruppo B, ma anche sali minerali come selenio e zinco. Un’alimentazione varia è anche la base per un microbiota intestinale ricco di microrganismi diversi, che impedisce uno squilibrio.

Attenzione anche all’abuso di antibiotici. Non c’è necessità di assumerli ai primi sintomi di influenza, per esempio, in quanto si tratta di un’infezione causata da virus e non si avrebbe alcun beneficio. Gli antibiotici neutralizzano i batteri e lo fanno in maniera massiva: ecco perciò che scompaiono anche quei microbi che popolano il nostro corpo e che fanno sì che nessuno tra loro (come accade con la Candida) prevalga sugli altri.

Anche il controllo dello stress è cruciale per mantenere in salute il sistema immunitario: si può gestire con alcune pratiche di rilassamento come yoga e meditazione, ma anche con l’attività fisica. L’esercizio regolare è senza dubbio una buona abitudine, che consente anche di scongiurare obesità e malattie cardiovascolari. Lo stesso vale per il sonno, un aspetto da non trascurare perché, quando scarseggia, si riduce l’efficienza delle nostre difese immunitarie.

Il manifestarsi della candida, quindi, va preso come il segnale che il nostro sistema immunitario è messo alla prova. Se non sono chiare, ne vanno indagate le cause e in ogni caso la cura va sempre affrontata con il medico: la candidosi, infatti, può divenire davvero seccante con le sue recidive.

 

Bibliografia

Candidosi – ISSalute
Candidosi – Msd Manuals
Nutrition and Immunity – Harvard T.H. Chan School of Public Health
Come prevenire la candida – Fondazione Veronesi

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