In che modo avviene il contagio del raffreddore e come evitarlo

Il virus può essere trasmesso dalla persona infetta anche se asintomatica. La tipologia di contagio più comune è quella diretta, ovvero tramite contatto con particelle provenienti da naso e bocca. In particolare, quindi, il raffreddore si diffonde tramite starnuti, tosse, goccioline di saliva che viaggiano nell’aria o rimangono sulle mani. Può anche trasmettersi in maniera indiretta, attraverso il contatto con oggetti contaminati.
In che modo avviene il contagio del raffreddore e come evitarlo
Cosa mangiare e quanto bere per alleviare i sintomi del raffreddore e favorire un recupero rapido
Spesso sottovalutiamo il ruolo che lo stress può giocare nella nostra salute
L’ideale per ridurre i sintomi del raffreddore e la tosse è liberarsi dal muco in eccesso
Durante la stagione invernale, è molto comune trovarsi a fronteggiare quelli che comunemente definiamo malanni da raffreddamento. Tra questi ci...
Tra i nutrienti essenziali per il benessere del nostro organismo e per un corretto funzionamento del sistema immunitario, in grado di proteggerci...
I sintomi del raffreddore variano molto, ma i più comuni sono:
I sintomi del raffreddore di solito durano dai 7 ai 10 giorni, ma capita di frequente che rimanga una tosse che può durare anche fino alle 4-6 settimane, migliorando gradualmente.
I sintomi del raffreddore sono generalmente lievi e di breve durata, per cui il consulto medico può anche non essere necessario. Nella grande maggioranza dei casi, trattandosi di un disturbo di origine virale, l’antibioticoterapia non ha alcuna efficacia e il raffreddore tende a risolversi da solo. È importante bere molto, riposarsi ed eventualmente assumere medicinali da banco (per esempio decongestionanti o antinfiammatori) che possono aiutare ad alleviare i sintomi.
La tosse può essere uno dei sintomi più persistenti, che permane anche una volta che gli altri sono scomparsi – ma dovrebbe comunque sempre risolversi gradualmente con il passare dei giorni.
Il raffreddore comune va differenziato dall’influenza, dalla sinusite o dalla bronchite, altre infezioni delle vie respiratorie causate da batteri o virus, che iniziano con sintomi simili a quelli del raffreddore ma che generalmente peggiorano nell’arco di 7-10 giorni. Il consulto medico andrebbe richiesto in caso di dubbio o se presenti sintomi come:
The Common Cold. JMWH. Volume 64, No.3,May/June 2019 : 359-360 doi:10.1111/jmwh.12966
Centers for Disease Control and Prevention. Common Colds: Protect Yourself and Others. 2019