La tosse è un sintomo fastidioso, può disturbare le giornate ma, soprattutto, le notti, compromettendo il riposo. Ci sono rimedi utili per calmare la tosse notturna, inclusi consigli pratici per favorire un sonno tranquillo e riposante.
Tante cause della tosse
Il riflesso della tosse è una risposta involontaria del corpo ad agenti irritanti nelle vie aeree. Si attiva quando stimoli, come corpi estranei, sostanze che irritano o eccesso di muco, colpiscono alcuni particolari recettori situati nella gola. Questi recettori stimolano a loro volta i muscoli coinvolti nel colpo di tosse, che spingono fuori aria dai polmoni. In caso di infezioni delle vie aeree, questo riflesso può intensificarsi, poiché il corpo cerca attivamente di liberarsi degli agenti patogeni come i virus.
Perché la tosse viene di notte?
La tosse tende ad acuirsi di notte o semplicemente quando stiamo sdraiati, ma perché succede? In generale, questo fenomeno è dettato dalla posizione, ma in alcuni casi possono essere coinvolti fenomeni allergici o il funzionamento del sistema nervoso.
Quando stiamo supini e abbiamo, per esempio, il naso chiuso, per effetto della gravità il muco del raffreddore tende a scendere più in basso nelle vie aeree, verso la gola. Questo determina irritazione e uno stimolo a tossire per espellerlo. Stando sdraiati, poi, le vie aeree hanno meno spazio per dilatarsi e tendono a schiacciarsi, il che complica la respirazione se già si hanno dei fastidi dati dall’infiammazione.
Tra le altre cause di tosse notturna c’è poi il microclima non ottimale: quando si dorme, specialmente in inverno per l’uso dei termosifoni, l’aria nella camera può diventare secca o troppo calda. La mancanza di una giusta dose di umidità tende ad asciugare anche le prime vie aeree, il naso ci risulta più tappato e la gola irritata, elementi che scatenano facilmente la tosse.
Oltre a questi aspetti, altri disturbi possono essere associati alla tosse notturna, in particolare:
- l’asma
- le allergie
- il reflusso gastroesofageo
L’asma, una condizione caratterizzata dall’infiammazione dei bronchi, può presentarsi di notte perché esacerbata dalla presenza di allergeni nella camera da letto oppure a causa della particolare attività del sistema nervoso durante il sonno. Il reflusso gastroesofageo, invece, può causare tosse poiché, durante la notte, il succo gastrico risale nell’esofago, irritando la laringe.
Come calmare la tosse notturna?
Per alleviare la tosse che ci infastidisce da sdraiati è prima di tutto importante comprenderne le cause. La tosse, infatti, non è una malattia di per sé, ma un sintomo che ci suggerisce che qualcosa non va.
Se l’irritazione è data da un’allergia, sarà importante scongiurare la presenza di allergeni nella stanza da letto e in generale in casa. Questi possono essere rappresentati dagli acari della polvere, da muffe o dal polline che entra dalla finestra durante le ore diurne. In base alle proprie condizioni personali e con il supporto e l’indicazione da parte del medico, si può valutare eventualmente di assumere farmaci antistaminici, che limitano i sintomi dell’allergia, o, in casi più severi, di farmaci broncodilatatori.
Se la tosse notturna è invece dettata da un’infezione che colpisce le vie respiratorie, come il raffreddore o l’influenza, è possibile mettere in pratica alcuni accorgimenti per riposare meglio.
Innanzitutto, per evitare lo scolo retronasale, ovvero la caduta del catarro dalle narici alla gola, una soluzione poco impegnativa consiste nel dormire con il cuscino leggermente sollevato, che può aiutare anche a non riposare con la bocca aperta (per abitudine o per il naso chiuso), aspetto che contribuisce a irritare le vie aeree.
È importante limitare l’eventualità che naso e gola si secchino: la temperatura della stanza non deve essere eccessivamente elevata e sono sconsigliate anche coperte troppo pesanti, soprattutto in presenza di febbre, quando il corpo ha bisogno di disperdere il calore in eccesso. L’umidità della stanza, poi, può essere migliorata con l’uso di umidificatori. Per gli stessi motivi è bene curare l’idratazione: consumare una tisana o un buon brodo prima di coricarsi può aiutare a mantenere le mucose idratate.
Ci sono, inoltre, i lavaggi nasali, un’abitudine che non dovrebbe essere esclusiva dei bambini, perché si possono rivelare utili anche per gli adulti. Prima di dormire, grazie a una soluzione fisiologica o a una soluzione ipertonica e soffiando il naso, si liberano le narici dal muco in eccesso per respirare più agevolmente.
Tra i rimedi contro la tosse notturna ci sono i sedativi, che agiscono bloccando lo stimolo della tosse e quindi permettono di dormire serenamente. Vanno impiegati, però, con cautela, specialmente in caso di tosse grassa, perché i colpi di tosse durante il giorno sono utili a espellere il catarro.
In caso di tosse grassa possono aiutare anche degli specifici integratori per il benessere delle vie respiratorie, che, con l’aggiunta di vitamine e sali minerali, possono sostenere l’organismo durante la guarigione e liberare dalla tosse grassa.
Bibliografia
Nocturnal Asthma (Nighttime Asthma) Prevention & Treatment – WebMD
Why are you coughing at night? – Harvard Health
Tips for Sleeping with a Cough – Sleep Foundation
